La cultura annienta ignoranza e criminalità

In un incontro presso il Teatro grande dell’area archeologica di Pompei, organizzato dalla sezione di Torre Annunziata dell’Associazione nazionale magistrati e a cui hanno preso parte mille e ottocento studenti, il rapper Geolier ha raccontato ai ragazzi la propria storia e li ha invitati e studiare, perché solo superando l’ignoranza si può sconfiggere la criminalità: “Ho un rimpianto: sono andato a lavorare presto, a volte sto zitto perché non so come esprimermi. Se avessi studiato di più saprei comunicare meglio”. Emanuele Palumbo – questo il vero nome del ventiquattrenne cantante napoletano – ha concluso il suo appello alla legalità affermando: “Nu libro è meglio ‘e ‘na pistola”.

Pubblicato in Cultura, Lettura | Contrassegnato , , , | Lascia un commento

C’è speranza se questo accade a …Colleferro

Ci siamo già occupati di Colleferro nel 2020 in occasione del barbaro assassinio di Willy Monteiro Duarte, il giovane ucciso da tre energumeni per aver difeso un amico. In quella occasione avevamo riportato la dichiarazione del sindaco della cittadina laziale Pierluigi Sanna: «ho investito negli anni tantissimi fondi sulle questioni culturali. Ho riaperto il teatro, l’auditorium, la biblioteca, ho aperto scuole di musica e teatro. Evidentemente non è bastato». Ma la comunità di Colleferro ha reagito a un così tragico evento e quel coraggioso amministratore locale continua a lavorare con determinazione in quella direzione, convinto che la partecipazione culturale sia il miglior antidoto alla violenza e alla criminalità. Ieri nella bellissima biblioteca comunale di Colleferro, che si distingue per tante iniziative di inclusione sociale e di promozione della lettura, è stato presentato il “Patto per la lettura” che la Giunta comunale propone a tutti i soggetti pubblici e privati disponibili a cooperare per diffondere la pratica della lettura. Il documento presenta alcuni elementi di originalità che meritano di essere evidenziati: in coerenza con la vocazione di Colleferro, sede di importanti imprese aerospaziali, troviamo tanti riferimenti alla lettura come rampa di lancio verso il futuro, alla necessità di allargare gli orizzonti e guardare lontano, agli spazzi illimitati che possono aprirsi a partire dalle pagine di un libro. Vengono richiamati anche i valori su cui quella comunità sta investendo per migliorare la qualità della vita e per una crescita armonica: la formazione continua e l’accesso alla conoscenza, le competenze e la consapevolezza necessarie per vivere nella società dell’informazione, i diritti umani, la parità di genere, l’uguaglianza, le istanze interculturali, e tanto altro ancora.

Continua a leggere

Pubblicato in Lettura | Contrassegnato , , | Lascia un commento

La lettura: motore del cambiamento, in Friuli Venezia Giulia

Il progetto di promozione della lettura LeggiAMO 0-18, condotto dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia entra nel decimo anno di attività. Ho già avito modo qualche anno fa di descriverne le caratteristiche e di apprezzarne il metodo: mi sembra importante che l’iniziativa, adeguatamente finanziata, sia portata avanti congiuntamente da tre assessorati della Regione, quello alla Cultura, quello all’Istruzione, quello alla Salute, affrontando quindi il fenomeno della lettura in diversi contesti e con approcci diversificati; altrettanto significativo è che il progetto vada avanti con continuità, malgrado in questi anni le maggioranze politiche nel governo regionale siano cambiate più volte; è poi da segnalare l’articolazione interna per fasce d’età (0-6, 6-12, 12-18), in modo da seguire tutto il processo di crescita dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti, dei giovani; infine, credo che meriti di essere citata anche l’attenzione ad aspetti particolari, come l’inclusione, la legalità, l’educazione alla responsabilità. Non aggiungo altro, perché il sito presenta compiutamente il progetto e le sue attività.

Continua a leggere

Pubblicato in Lettura | Contrassegnato , , | Lascia un commento