Prendersi cura delle parole

La Rete italiana di Cultura popolare, presieduta da Chiara Saraceno, custodisce nella sua sede torinese un fondo librario su dialetti e lingue locali donato da Tullio De Mauro. Dal 2018 presso questa istituzione si svolge il ciclo di incontri “Il potere delle parole”, durante i quali studiosi ed esperti di varia estrazione vengono chiamati a riflettere di volta in volta su una parola. Da questa iniziativa è nato ora un piccolo Dizionario che cura le parole, in cui sono raccolti i testi degli interventi pronunciati nei primi 14 incontri.

Continua a leggere

Pubblicato in Istruzione, Scuola | Contrassegnato , , , , | Lascia un commento

L’Italia che legge (dieci anni dopo)

Nel 2010 pubblicai per Laterza L’Italia che legge, un volumetto in cui, analizzando la configurazione “strutturale” del mondo del libro e della lettura in Italia, provavo a riflettere su alcuni fattori che condizionano le pratiche di lettura e a sfatare anche qualche luogo comune. A distanza di un decennio può essere utile fare il punto su cosa è accaduto nel frattempo e – cosa forse più utile ancora – su come possiamo attrezzarci per affrontare ciò che avverrà in un prossimo futuro. L’anno di pubblicazione di quel volume, ma questo non potevamo saperlo, è stato l’anno in cui in Italia si è letto di più (il 46,8% degli italiani prese in mano un libro), mentre da qualche anno la percentuale stagna tra il 40 e il 41% (lo stesso dato del 2001). Dal 2010 è iniziato un declino, che in modo un po’ semplicistico è stato collegato al calo generalizzato dei consumi seguito alla crisi economica mondiale del 2008-9 e che ha fatto vedere i suoi effetti negli anni successivi (2011-14). Sicuramente questi fattori hanno avuto un loro peso, ma sarebbe sbagliato non cercare altrove le origini di un fenomeno così profondo, il che equivarrebbe a pensare che un eventuale superamento della crisi dei consumi potrebbe riportarci come per incanto alla situazione precedente. Come se tutto intorno il contesto non fosse profondamente mutato.

Continua a leggere

Pubblicato in Lettura | Contrassegnato , | Lascia un commento

Elogio degli insegnanti

«In ogni città, in ogni società, in ogni angolo di mondo, nelle metropoli così come in ogni piccolo villaggio sperduto, periferia, persino sull’Himalaya, ci sono i maestri, sono quelli che tutte le mattine insegnano a leggere e scrivere a bambini di tutte le razze, ma anche a parlare e a esprimersi, a ridere e piangere, ribellarsi; sono uomini e donne che restano nella memoria per molto tempo, a distanza di anni i bambini diventati adulti nel bene e nel male li ricorderanno, perché  quei maestri si sono presi cura di loro e hanno lasciato un segno indelebile nelle loro vite. Ricorderanno una frase, un monito, forse una carezza» [Angelo Ferracuti, La metà del cielo, Milano, Mondadori, 2019].

Pubblicato in Scuola | Contrassegnato , | Lascia un commento